Black History Month – Storie da ricucire | ad Aosta la prima edizione della rassegna

La cooperativa La Melagrana, l’associazione AIACE VDA Palinodie organizzano, dal 6 al 9 Marzo 2024 la prima edizione della rassegna “Black History Month – Storie da ricucire” per celebrare l’importanza delle persone e degli eventi nella storia della diaspora africana. 

La rassegna, nata sul solco della ricorrenza osservata negli Stati Uniti, Canada e Regno Unito durante il mese di febbraio e organizzata con il sostegno del Comune di AostaFondazione ComunitariaFondation Chanoux e Film Commission Valle d’Aosta, si terrà tra la Sala Maria Ida Viglino e la Cittadella dei Giovani di Aosta e propone tre appuntamenti multidisciplinari aperti alla cittadinanza e altrettanti rivolti al pubblico scolastico dove il tema verrà affrontato attraverso il teatro, la musica, e il cinema intesi come strumenti potenti di trasformazione nella coscienza collettiva. Gli appuntamenti sono pensati per raggiungere diversi pubblici, con particolare attenzione alle giovani generazioni. Gli eventi si sviluppano attorno alla data dell’8 marzo, la giornata internazionale della donna, individuata per rafforzare la prospettiva femminile adottata dalle attività curate e proporre un’iniziativa che abbracci le forme di rappresentazione positiva di più categorie stigmatizzate e oppresse. Continua a leggere Black History Month – Storie da ricucire | ad Aosta la prima edizione della rassegna

La performance-video Elementarmente umano all’apertura di Plaisirs de culture 2021

“Luoghi Comuni” racchiude una serie di iniziative organizzate dal Consorzio Trait d’Union, dalla cooperativa Leone Rosso e dall’associazione Uniendo Raices, nell’ambito del progetto Vivere in Valle d’Aosta, a valere sul Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI 2014 – 2020), per la nona edizione di Plaisirs di culture, promossa da l’Assessorato dei Beni culturali, Turismo, Sport e Commercio e dal Dipartimento Soprintendenza per i beni e le attività culturali della Regione autonoma Valle d’Aosta.

“Luoghi Comuni” sarà presente anche all’apertura ufficiale di Plaisirs de Culture, venerdì 17 settembre ad Aosta, in piazza Roncas, dalle 18.30 alle 20.00, con TraME e TE. Intrecci di culture che prevede la presentazione della performance-video Elementarmente umano, girata dal regista Alessandro Stevanon con la coreografia di Elena Pisu, i cui protagonisti sono ragazzi di seconda generazione residenti in Valle d’Aosta che, tra i labirinti sotterranei del Museo Archeologico Regionale, emblematicamente cercano le proprie radici, il proprio cammino e un’identità collettiva. L’opera è il frutto di un progetto più ampio condotto col supporto dell’antropologa culturale Marcela Olmedo, docente associata presso la britannica Open University di Keynes. Continua a leggere La performance-video Elementarmente umano all’apertura di Plaisirs de culture 2021

Luoghi Comuni – le iniziative del progetto FAMI Vivere in Valle d’Aosta per Plaisirs de Culture 2021

La Valle d’Aosta parteciperà anche quest’anno alle Giornate Europee del Patrimonio con la nona edizione di Plaisirs de Culture, presentata il 3 settembre scorso in una conferenza stampa, che avrà luogo dal 18 al 26 settembre 2021.

Il tema individuato dall’Unione europea per questa edizione, Heritage All Inclusive – Patrimonio culturale tutti inclusi!, è stato scelto per sottolineare l’aspetto dell’inclusione e della diversità nell’approccio e nella conoscenza del patrimonio. Continua a leggere Luoghi Comuni – le iniziative del progetto FAMI Vivere in Valle d’Aosta per Plaisirs de Culture 2021

Autour du Baobab – L’arbre de l’interculturalité racconta l’immigrazione in Valle d’Aosta

Autour du Baobab – L’arbre de l’interculturalité è una serie in episodi realizzata da Alexander Casu Lorne per RAI VDA e dedicata all’intercultura in Valle d’Aosta.

Il documentario è stato realizzato tra il 2009 e il 2010, in un momento in cui la presenza straniera in Valle d’Aosta registrava una costante crescita. Attraverso il coinvolgimento diretto dei cittadini stranieri che vivono sul territorio regionale e delle persone interessate dal fenomeno migratorio, l’autore ha voluto raccontare diversi aspetti che riguardano l’immigrazione e l’integrazione: le aspettative, i sogni, le difficoltà, la vita lavorativa e l’intercultura, presentata come un nuovo approccio educativo e un nuovo modo di guardare alle relazioni sociali e culturali.

Continua a leggere Autour du Baobab – L’arbre de l’interculturalité racconta l’immigrazione in Valle d’Aosta