La Regione mantiene i servizi essenziali del progetto Vivere in Valle d’Aosta
Il progetto Vivere in Valle d’Aosta, finanziato dal Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2014-2020 (FAMI), si è concluso il 30/09/2022, dopo 48 mesi di attività che hanno avuto l’obiettivo di promuovere la crescita di un sistema integrato di servizi territoriali volto a favorire, facilitare e qualificare i percorsi di integrazione dei cittadini stranieri presenti in Valle d’Aosta.
La Regione autonoma Valle d’Aosta ha valutato opportuno finanziare la prosecuzione delle attività fino al 31/03/2023, in attesa di un nuovo finanziamento FAMI, al fine di garantire i servizi essenziali ai cittadini di paesi terzi che vivono in Valle d’Aosta. In tale finestra temporale (01/10/2022 – 31/03/2023) il servizio è esteso a tutti i cittadini stranieri, compresi i comunitari, e a coloro che hanno acquisito da poco la cittadinanza italiana.
Tra gli interventi previsti dal progetto vi è lo sportello Vivere in Valle d’Aosta, il principale punto di accesso ai servizi e al territorio della regione per i cittadini immigrati, che offre orientamento, accompagnamento e supporto all’inserimento sociale, formativo, lavorativo e abitativo e per le partiche relative ai documenti e all’eventuale richiesta di cittadinanza.
(Pubblicato il 24-11-2022)